Il nostro caffè arriva a Copanello di Stalettì, sulla costa ionica alle porte di Catanzaro (Calabria - Italia) da diverse aree del mondo come Brasile, paesi del Centro America, Etiopia, Indonesia e Vietnam.
Con cura, ogni sacco di caffè verde, viene attentamente controllato e ripulito da eventuali impurità: foglie, rami e ogni tanto qualche sasso vengono rimossi prima che il caffè entri nel processo di tostatura e confezionamento. In questa fase, i nostri esperti valutano personalmente la qualità del prodotto e la conformità delle sue proprietà organolettiche ai nostri standard di qualità e alle nostre esigenze in fatto di aroma e gusto finali.
La magia del caffè prende forma nella fase successiva: i chicchi di caffè stoccati in uno dei nostri silos vengono trasferiti all’interno di una delle tostatrici. La temperatura sale fino a 300°C, il caffè viene tostato per il tempo necessario a far emergere, per ogni diversa origine di caffè, le sue peculiarità organolettiche e tutti gli olii essenziali che fanno sì che aroma e gusto siano perfetti per le nostre miscele.
Dalla vasca di raffreddamento, in cui i nostri addetti controllano attentamente che la tostatura non presenti imperfezioni, il caffè si avvia ad essere miscelato con caffè di altre origini per dare vita a una delle tante declinazioni a marchio Guglielmo. Dopo che la fase di miscelazione è conclusa, il caffè viene macinato - per finire nelle nostre capsule o nei classici pacchetti sottovuoto da 250gr - o viene confezionato così com’è, in grani.
LE NOSTRE MISCELE
Il Caffè Guglielmo ha tante anime: tutte hanno una storia, tutte raccontano della nostra passione per la ricerca, per la voglia di racchiudere in una tazzina il nostro amore per il caffè. Perché sia così, la nostra ricerca è continua, il nostro studio è in perenne evoluzione ed è finalizzato a mantenere inalterato il gusto e il piacere del caffè che ormai da 80 anni ci contraddistingue. Per farlo, è necessario conoscere e analizzare i caffè che il mercato quotidianamente offre.
La nostra esperienza ci ha portato a creare miscele specifiche per i diversi clienti a cui ci riferiamo e per le diverse modalità di fruizione: dal classico espresso da bar fino alle tanto amate capsule, anche nei formati compatibili con le più diffuse macchine in commercio.
IL CAFFÈ PERFETTO
Al bar, il classico espresso è il risultato di acqua calda a circa 88°C che attraversa i 7 grammi di caffè contenuti nel braccio della macchina espresso. Ma allora perché c’è differenza tra un espresso e un altro? Molto dipende dalla cura con cui il vostro barista tratta la sua macchina espresso e dal caffè che ha acquistato. Fate sempre attenzione, poi, a come il caffè viene pressato (il braccio della macchina deve essere appoggiato). L’eccedenza di caffè deve essere rimossa dai bordi altrimenti rischia di bruciare durante l’erogazione. Inoltre, prima di ogni erogazione, la macchina dovrebbe essere attivata per qualche secondo senza il braccio inserito, così da eliminare eventuali residui di caffè precedenti. La tazzina in cui vi verrà servito il caffè dovrà essere di porcellana spessa o, se preferite, in vetro.
A casa, invece, se avete scelto di usare la classica moka, innanzitutto fate attenzione a dove conservare il caffè: nel frigorifero, in un barattolo ben chiuso, è la scelta migliore. L’ideale sarebbe togliere il barattolo dal frigorifero qualche minuto prima di preparare il caffè. L’acqua va inserita nella caldaia fino al livello della valvola. Il caffè non deve essere pressato prima di chiudere la moka: questa va posta sul fornello a fuoco basso. Quando il caffè comincerà ad uscire, abbassate al minimo il fuoco. Prima che tutto il caffè sia uscito, spegnete il fornello e spostate la moka dal fornello caldo così da far terminare l’erogazione senza il rischio di bruciare l’ultima parte di caffè rimasto.
Se avete scelto la praticità di utilizzo delle cialde e delle capsule, gran parte del lavoro lo farà la macchina e a voi non rimarrà che il piacere di gustare il caffè. Un’attenzione particolare, però, è necessario riservarla alla manutenzione pre e post erogazione: il consiglio è di utilizzare acqua minerale per riempire il serbatoio. Attenzione a non far partire l’erogazione senza che ci sia dell’acqua nel serbatoio. Questo andrà poi pulito periodicamente, circa una volta a settimana. Prima dell’erogazione, come al bar ma non necessariamente ad ogni caffè, è consigliabile attivare per qualche secondo la macchina senza cialda o capsula inserite, così da rimuovere eventuali residui accumulatisi nei condotti.
LA NOSTRA QUALITÀ
Il Sistema di Gestione per la Qualità della Guglielmo S.p.a. è conforme ai requisiti della norma ISO 9001. Sulla base della suddetta norma, monitoriamo e validiamo tutti i processi di lavorazione dei nostri pregiati caffè, dalla torrefazione al confezionamento di tutte le nostre miscele in grani e macinato in buste/lattine, cialde e capsule, garantendo al cliente finale una qualità costante nel tempo. Operando in quest'ottica, la direzione della Guglielmo S.p.a. si assicura costantemente che le esigenze ed aspettative del Cliente vengano individuate, convertite in requisiti e soddisfatte. Confidiamo dunque nel dialogo costante con la clientela al fine di comprenderne meglio le sue esigenze e poter promuovere piani di miglioramento dei servizi. La società Guglielmo S.p.a. durante lo svolgimento delle sue attività, s'impegna dunque a:
- mantenere la conformità con tutte le leggi e i regolamenti vigenti nell'industria alimentare;
- tutelare attraverso adeguati accorgimenti l'ambiente;
- perseguire il miglioramento continuo dei propri servizi. Inoltre, per garantire la salubrità dei suoi prodotti, la Guglielmo S.p.a. adotta da diversi anni un sistema di autocontrollo per l'analisi dei rischi e controllo dei punti critici nel rispetto delle norme CEE 93/43 – D.LGS 155/97 (H.A.C.C.P.).
COME SMALTIRE I PRODOTTI GUGLIELMO
Nel mondo di oggi è sempre più forte la richiesta di prodotti che possano essere differenziati e smaltiti nel modo corretto una volta esauriti. Ecco un vademecum di come differenziare correttamente tutti i prodotti Caffè Guglielmo:
- Incarto esterno dei pacchetti di caffè macinato per moka (es. Espresso Classico 250gr, Extra Bar 250gr ecc.), dei pacchi di caffè in grani per macchina espresso, della busta esterna di capsule e cialde: INDIFFERENZIATO
- Sovraimballo esterno dei pacchi di caffè macinato per moka Bipack e Tripack: PLASTICA
- Latte Club99 e 1970 per bar, Lattine Espresso Classico, Silver e Club99 per moka: METALLO (solitamente associato alla plastica in molti Comuni); i coperchi delle suddette lattine hanno l'interno in plastica e l'esterno in metallo.
- Cialde in carta filtro esauste: ORGANICO
- Capsule di tutti i generi: INDIFFERENZIATO